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L’Oscar di Weinstein, la fine del MeToo e l’immortalità di Tea Guerrazzi
04-03-2025, 04:45
Forse si è chiusa un’epoca, forse no, ma resta notevole la vittoria di Adrien Brody che ringrazia la sua compagna, ex di Harvey. E anche la sconfitta di Demi Moore e dell’uomo di “Emilia Pérez” candidato come protagonista femminile. Per uscire dal tunnel, però, bisogna ripassare la lezione non vittimista del personaggio di Sapore di mare 2, interpretato dall’attrice italiana morta ieri L'articolo L’Oscar di Weinstein, la fine del MeToo e l’immortalità di Tea Guerrazzi proviene da Linkiesta.it.
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