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Cronaca
Arriva il compleanno di Maradona, Napoli festeggia il suo 'Natale laico'
Oggi 24-10-25, 10:51
AGI - A Napoli il 30 ottobre è una data speciale. Un giorno che viene affettuosamente definito Natale laico, dato che è il compleanno di Diego Armando Maradona. Gli omaggi e le celebrazioni del Pibe de Oro in quella data sono tanti. Ma c'è chi ha scelto di farlo diventare una ricorrenza da condividere e conviviale. E se lo scorso anno, Ostaria Pignatelli, tappa gourmet per turisti e napoletani, ha voluto partecipare ai festeggiamenti introducendo in menù uno dei piatti preferiti dal calciatore più amato al mondo, la pasta condita con aglio, olio, mollica fritta e peperoncino, battezzandola Spaghetti alla Maradona, quest'anno, nel 65 D.D. (Despues Diego) del calendario adottato dai maradoniani, oggi ha organizzato una cena interamente dedicata a D10S. Per la serata del 30 ottobre, sono stati chiamati a raccolta due testimoni d'eccezione: Sabatino Sirica, storico pasticcere del Calcio Napoli, e Francesco De Luca, oggi responsabile della redazione sportiva de Il Mattino e, all'epoca di Maradona, giovane cronista. Se Sirica proporrà alcuni dei dolci preferiti dal Pibe d'Oro, accompagnandoli con pillole di ricordi della sua amicizia con il calciatore più amato dai napoletani, De Luca sarà voce narrante di quel periodo, con aneddoti di vita vissuta. Nel menù, lo chef della casa, Vincenzo Politelli, accanto agli Spaghetti alla Maradona, ha inserito la sua versione della Pasta, patate e provola che, oltre a essere uno dei piatti più gettonati del locale, era un must prima di ogni incontro con i bianconeri. Maradona, infatti, l'aveva mangiata a casa del collega Bruscolotti, cucinato dalla moglie Mary, alla vigilia di una partita contro la Juve, conclusasi vittoriosamente e, da allora, era diventato un piatto fisso dei pre-gara. Il secondo piatto sarà un omaggio alla cucina sudamericana: l'Asado, tradizionale grigliata argentina, che celebra la lenta cottura della carne alla brace. A conclusione, ci saranno le frittele con la crema, di cui il bomber era golosissimo, e i famosi babà di Sirica.
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