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Cronaca
Cambiano due giudici, rallenta il processo a Santanché
Ieri 10-06-25, 13:53
AGI - Nuovo rallentamento del processo alla ministra del Turismo Daniela Santanchè accusata di falso in bilancio nel caso Visibilia. Nell'udienza di oggi si è saputo che sono due i giudici del collegio che cambieranno, i magistrati Francesca Ballesi e Lorenzo Lentini. "Non posso cominciare il dibattimento con due giudici che se ne vanno - ha spiegato il presidente del collegio, Luigi Cernuto -. Non siamo in grado di fare previsioni su quando arriveranno i sostituti". La conseguenza è che il dibattimento inizierà dopo l'estate. Nel frattempo sul tavolo c'è il tema delle eccezioni preliminari, in particolare sul capo d'imputazione, oggetto del dibattito di stamattina. Alcuni difensori dei 16 imputati hanno chiesto la nullità del decreto di rinvio a giudizio, altri i termini a difesa, in sostanza un rinvio, perché parte del capo d'imputazione sarebbe cambiato in modo sostanziale dopo l'invito dei giudici a chiarirne i contorni a loro dire non nitidi. Modifiche al capo d'imputazione Lo scorso 13 maggio i pm di Milano avevano indicato in 15 pagine di documento, anno per anno, dei capi di imputazione più ampi. Tra gli altri, l'avvocata Daniela Augimeri, legale di Massimo Cipriani, ha sostenuto che nel nuovo capo si parla di bilancio consolidato, mentre nel vecchio si faceva riferimento solo al bilancio di esercizio. "È una modifica sostanziale - ha argomentato -. Abbiamo bisogno di tempo perché c'è la possibilità di chiedere un'integrazione testimoniale o, volendo, dei riti alternativi". Nuove implicazioni per gli imputati L'avvocato Massimiliano Diodà ha evocato la figura di Luca Giuseppe Reale Ruffino suicida nell'agosto del 2023 e presidente di Visibilia Editore. "È un'enorme novità il fatto che compaia il suo nome nell'impostazione dell'accusa, il suo nome non era stato fatto nel decreto di rinvio a giudizio e questa è una novità che va a incidere sulla posizione degli altri concorrenti nel reato". Alle osservazioni delle difese, la pm Marina Gravina ha ribattuto che quelle della Procura sono "solo precisazioni a quanto già formulato in maniera chiara e precisa nella richiesta di rinvio a giudizio". I giudici hanno aggiornato l'udienza alle 13 e 30 quando potrebbero comunicare la decisione sulle eccezioni se, come riferito da Cernuto, il tempo sarà sufficiente a trovare una 'quadra'. Termini a difesa concessi Il Tribunale di Milano ha concesso i termini a difesa a nove dei diciassette imputati nel processo in cui è imputata per false comunicazioni sociali anche la ministra del Turismo Daniela Santanchè. Cosa significhi 'termini a difesa' lo spiega l'avvocata Antonella Augimeri: "Dal momento che il capo d'imputazione è stato modificato dalla Procura perché ora si parla di bilancio consolidato e non più di esercizio di bilancio, gli imputati hanno diritto a esercitare i loro diritti di chiedere riti alternativi, come l'abbreviato o il patteggiamento e di chiedere eventualmente l'integrazione di testimoni". Rinvio al 15 luglio È stato quindi disposto un rinvio al 15 luglio per dare tempo ai legali di decidere la loro strategia alla luce di queste possibilità. Tra i nove imputati ci sono anche Dimitri Kunz, il compagno di Santanchè, e Fiorella Garnero, sorella della ministra. In quella data dovrebbe chiudersi il capitolo eccezioni preliminari col Tribunale chiamato a pronunciarsi anche sulla richiesta da parte delle difese di dichiarare la nullità del decreto di rinvio a giudizio per Visibilia srl, imputata per la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle società.
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