Caso Todde: il centrodestra invoca il voto, maggioranza: "Si va avanti"

AGI - Lo spettro della decadenza della presidente della Regione, Alessandra Todde, sta condizionando il Consiglio regionale, in una legislatura che, ultimamente, è stata contrassegnata dai ricorsi della governatrice sarda. Todde, tra l'altro, secondo l'ultima rilevazione di Swg sull'efficacia dell'operato dei presidenti di Regione, si è posizionata all'undicesimo posto della classifica nazionale. Centrodestra: "Serve tornare al voto" La minoranza di centrodestra sollecita il voto anticipato, con un ritorno alle urne per ridare la parola agli elettori. "Abbiamo una situazione - ha affermato Alessandro Sorgia, capogruppo regionale del gruppo Misto-Lega - per cui si sta stravolgendo la volontà popolare e così non si può proseguire. Le tante leggi portate avanti sono state tutte quante dichiarate anticostituzionali e rigettate. Si tratta di una legislatura partita col piede sbagliato e l'unica cosa che rimane è dare la parola agli elettori". Truzzu: "La maggioranza non garantisce il numero legale" Paolo Truzzu, capogruppo regionale di Fratelli d'Italia, ha evidenziato che "la maggioranza dice che continua a lavorare indefessamente per i sardi, ma la realtà è che non riesce nemmeno a garantire il numero legale delle commissioni e a lavorare su temi che considera di fondamentale importanza. Questo conferma che la legislatura è ormai agli sgoccioli e che le faide interne ai gruppi politici della maggioranza stanno condizionando e paralizzando l'attività del Consiglio". La maggioranza: "Priorità alle emergenze, non ai tribunali" La maggioranza, al contrario, reputa che, in questo momento, sia opportuno lasciare fuori dal palazzo di via Roma le questioni giudiziarie, e sia prioritario e indispensabile concentrarsi sulle problematiche, in primis quelle che riguardano la sanità e, nello specifico, le liste d'attesa. "Il Consiglio regionale deve occuparsi di altro – ha detto Francesco Agus, capogruppo regionale dei Progressisti – perché la Sardegna ha emergenze importanti che ora devono trovare una soluzione o almeno una risposta. L'Assemblea, meno si occupa di vicende esterne alla propria attività, meglio è. Per il resto, massima fiducia nella magistratura, quanto negli organi costituzionali e statutari eletti nell'ultima elezione regionale. La legge è estremamente complicata e siamo in sede di prima applicazione – ha concluso Agus –, per cui io eviterei di giocare al piccolo giurista e lascerei fare alle aule dei tribunali e agli avvocati". Orrù: "Stiamo seguendo il programma elettorale" Maria Laura Orrù, capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra, ha puntualizzato che la maggioranza del Campo largo continua a lavorare sulla scia del programma elettorale sostenuto in campagna e che si sta cercando "di mettere in campo in questo inizio legislatura. È chiaro che, adesso, c'è da attendere i risvolti che sono dal punto di vista giuridico molto tecnici – ha evidenziato Orrù – e che, quindi, andranno analizzati. Noi nel frattempo aspetteremo e continueremo a lavorare serenamente".

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