Francia: grida 'Allahu Akbar' e investe 10 persone

AGI - Paura e sgomento in Francia dopo che un automobilista ha deliberatamente investito diversi pedoni e ciclisti, ferendone dieci, tre dei quali sono gravi. È successo sull'isola atlantica di Oleron, dove, secondo fonti concordanti, l'uomo alla guida del veicolo ha gridato "Allahu Akbar" prima di investire diverse persone. Il procuratore di La Rochelle, Arnaud Laraize, ha dichiarato che al momento si indaga per tentato omicidio, precisando che, finora, la procura antiterrorismo non ha preso in carico il caso. I media d'Oltralpe riferiscono che 'l'incidente' è accaduto verso le 8:45, quando un uomo alla guida della sua macchina ha investito diverse persone tra due villaggi della turistica isola di Oleron, Dolus-d'Oleron e Saint-Pierre-d'Oleron. Diversi feriti sono stati trasportati in elicottero all'Ospedale Universitario di Poitiers e un'unità di supporto psicologico è stata istituita in loco. Pochi minuti dopo il suo gesto folle, l'uomo è stato fermato senza incidenti dalla polizia mentre tentava di appiccare il fuoco al suo veicolo. Bombole di gas sono state trovate nell'auto, che ha preso fuoco solo parzialmente. L'aggressore, un 30enne, è stato immediatamente arrestato dalla gendarmeria di Saint-Pierre-d'Oleron.  Secondo fonti del quotidiano Le Parisien, l'automobilista arrestato è un cittadino francese, sulla trentina, noto per i suoi "numerosi precedenti" legati all'uso di droghe e alcol. L'uomo vive a La Cotiniere, un villaggio sulla costa occidentale dell'Isola di Oleron, secondo quanto riferito dal sindaco di Saint-Pierre-d'Oleron, Christophe Sueur. "È noto per i suoi numerosi episodi, in particolare a causa del suo uso abituale di droghe e alcol", ha detto Sueur a Le Parisien. Secondo fonti concordanti citate dai media francesi, l'uomo non è pero' registrato nel fascicolo di segnalazione per la prevenzione della radicalizzazione che porta al terrorismo. Gli investigatori stanno anche valutando la possibilità che soffra di disturbi psichiatrici.  Secondo quanto riferito da una fonte a Le Figaro, nel bagagliaio dell'auto del sospettato sarebbero state trovate delle bombole di gas. Il procuratore di La Rochelle ha dichiarato che questa informazione è in fase di verifica. Ha aggiunto che l'uomo sulla trentina "ha effettivamente tentato di appiccare il fuoco al suo veicolo" prima di essere arrestato dalla polizia. Atteso Nunez e Macron monitora Sull'isola di Oleron è atteso il ministro dell'Interno Laurent Nunez. "Il sospettato è stato arrestato dalla polizia. Un'indagine è in corso", ha scritto il ministro su X, aggiungendo che "su richiesta del primo ministro Lecornu, mi recherò sul posto". Nunez è atteso sull'isola atlantica per le 14, ora locale. Secondo quanto riferito da Bfmtv, il presidente francese Emmanuel Macron, in viaggio verso il Brasile per la Cop30, sta monitorando la situazione a Oleron dal suo aereo e ha già parlato telefonicamente con il ministro dell'Interno.

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