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Sciame sismico a Istanbul, 60 scosse in 5 ore di magnitudo 6.2
Oggi 23-04-25, 17:30
AGI - Uno sciame sismico si è abbattuto sulla provincia di Istanbul oggi con più di 60 scosse di terremoto nelle ultime 5 ore, la più forte delle quali registrata alle 12:49 (Roma +1) di magnitudo 6.2. Una scossa forte, durata ben 13 secondi, sufficienti a far tremare una città intera e ripiombare la Turchia nell'incubo della terra che trema; un incubo con cui questo Paese è da sempre costretto a convivere e che solo nel febbraio del 2022 è costato la vita a 55 mila persone nel sud del Paese, devastato da scosse di magnitudo 7.8 e 7.6. Dettagli del terremoto A far tremare Istanbul oggi è stato il Mare di Marmara, in un tratto distante pochi chilometri dalle coste della parte ovest della metropoli, circa 60 dal centro della città. La scossa di grado 6.2 è stata registrata a una profondità di 6.9 km e ha causato anche una ondata d'acqua il cui video ha fatto il giro dei social. Oltre alla scossa 6.2 la città ha tremato anche per movimenti tellurici di grado 5.9, 5.1, 4.9, 4.8, 4.5, 4.4 e 4. Reazioni e misure di sicurezza Queste le scosse più potenti dello sciame sismico, che non hanno causato feriti né crolli o danni alle infrastrutture, ma hanno spinto buona parte della popolazione a scendere in strada e suggerito la chiusura delle scuole e la sospensione dei corsi universitari. Il ministro degli Interni ha reso noto che la protezione civile AFAD e le forze di sicurezza hanno attivato i protocolli di massima allerta. Tuttavia al momento risulta che gli unici feriti, molti dei quali finiti in ospedale, sono 151 persone che nel panico si sono lanciate in strada dalla finestra o dal balcone di casa. A proposito le autorità turche hanno emesso un avviso chiedendo ai cittadini di rispettare i protocolli di sicurezza ed evitare gesti avventati e pericolosi. Scuole chiuse Il ministero dell'Istruzione turco ha inoltre annunciato che nelle giornate di domani 24 e 25 aprile le scuole e università della città di Istanbul rimarranno chiuse. Una decisione presa di concerto con la protezione civile AFAD. La prefettura ha annunciato che a rimanere a casa saranno non solo gli studenti, ma anche funzionari pubblici, con l'esclusione di addetti a sanità e sicurezza, madri con figli minori di 10 anni, portatori di handicap e donne in attesa.
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