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Cronaca
Uccisa a botte, il marito trovato ferito gravemente
Oggi 04-12-25, 19:19
AGI - È finita in provincia di Macerata la fuga di Nazif Muslija, l'uomo accusato di aver massacrato di botte Sadjide Muslija, la donna uccisa nell'Anconetano. Nazif era ricercato sin dal primo momento, quando sua moglie è stata trovata priva di vita nell'appartamento della coppia a Pianello Vallesina di Monte Roberto, in provincia di Ancona. I sospetti si sono concentrati subito sul marito, in passato già arrestato per aver tentato di uccidere la moglie. E nel tardo pomeriggio di oggi Nazif Muslija è stato trovato gravemente ferito in una zona impervia di Matelica. È stato chiesto l'intervento dei sanitari del 118, che hanno raggiunto rapidamente il luogo del ritrovamento e prestato le prime cure per stabilizzare Nazif. Era riverso a terra, poco distante dalla sua auto, una Smart bianca. Nazif ricercato dal primo momento Sadjide Muslija è stata trovata a casa dopo che il suo datore di lavoro aveva lanciato l'allarme. La donna solitamente molto puntuale, non si era presentata al lavoro. Era nella camera da letto con il volto sfigurato e la testa fracassata da violente percosse. Era distesa sul letto e l'ingresso di casa non presentava alcun segno di effrazione, anzi la chiave era inserita nella toppa. Dettagli che hanno indirizzato gli inquirenti sul marito, del quale si erano perse le tracce. I due si erano separati, ma poi Nazif era tornato a vivere con Sadjide. Ad aprile scorso aveva tentato di ucciderla con un'ascia, ma lei era riuscita a salvarsi chiedendo aiuto ai vicini.
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