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Claudio Baglioni riparte da Lampedusa: qui tante ragioni si mischiano
Oggi 29-09-25, 14:24
Lampedusa, 29 set. (askanews) - Claudio Baglioni torna in uno dei suoi posti del cuore per l'anteprima nazionale assoluta del "GrandTour La vita è adesso". Per dare il via al progetto musicale dal vivo che rappresenta il culmine delle celebrazioni del 40° anniversario dell'album "La vita è adesso, il sogno è sempre" ha scelto Lampedusa e si è esibito allo Stadio Comunale dell'isola siciliana. "Nel 1998 sono arrivato a Lampedusa, un luogo che non conoscevo, alla fine di una tournée negli Stadi italiani, da Roma a Napoli a Milano e a Palermo. Lampedusa da allora è diventato un luogo elettivo, forse ognuno di noi ne ha rispetto al posto in cui è nato e in cui abita. Una sorta di seconda casa e quindi da cittadino acquisito e onorario e onorato di Lampedusa io ho pensato che questo mio giro doveva partire da questo posto. Passeremo da quegli stadi del 1998 dopo 27 anni a quello un più piccolo di Lampedusa, ma più che un anteprima è quasi un atto d'amore: è un esercizio di riconoscenza verso un posto in cui ho passato anche qualche momento meno felice ma anche gran parte del mio senso della felicità e della libertà". "E allora diventa emblematico per questo aspetto, è un luogo dove tante ragioni si mischiano, positive e negative, e che diventa centrale per questo motivo, proprio perché qualsiasi viaggio deve avere una polarità, quindi proprio un'isola così piccola e così tanto circondata dal mare diventa per noi il punto principale". Una nuova tappa nella carriera di Baglioni che ha annunciato il ritiro entro il 2026 e che rappresenta l'inizio di un viaggio partito simbolicamente da quella terra di frontiera che segna l'estremità più a sud dell'Italia. "Le canzoni hanno una grande forza, sono un po' come delle pietre dure, delle stelle fisse e ognuno di noi, per quanto sia possa sentirsi lontano rispetto all'universo canzonettistico della musica popolare o leggera che dir si voglia, ha qualcosa che lo porterà sempre a ricordare, a sentire la grande forza evocativa che ci porta a sognare e ricordare". Nel 2026, da fine giugno fino a metà settembre, il "GrandTour La vita è adesso" si svilupperà in 40 concerti, numero simbolico che celebra il 40° anniversario del disco più venduto nella storia della musica italiana, nei più suggestivi scenari all'aperto del nostro Paese.
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