s

"Gli serve una tirata d'orecchie". La lezione di Lavrov a Zelensky
18-02-2025, 19:19
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky «e tutta la sua squadra devono essere portati alla ragione e hanno bisogno di una tirata d'orecchie». L'ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, a seguito dei colloqui Russia-Usa a Riad. Lavrov guidava la delegazione di Mosca nei colloqui. Lo riporta l'agenzia di stampa russa Tass. Dopo la conclusione del vertice russo-americano a Riad, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha confermato che «gli Stati Uniti hanno compreso meglio la posizione russa dopo i colloqui in Arabia Saudita». Parlando in conferenza stampa, Lavrov ha ringraziato Riad per aver ospitato i colloqui. Ha fatto riferimento anche a diversi accordi tra i due Paesi e ha spiegato che il dialogo con gli Usa si è concentrato sull'importanza di rispettare gli interessi comuni, sottolineando che si è concordato di elaborare un processo per risolvere il conflitto in Ucraina. Ha inoltre indicato che le consultazioni sull'Ucraina saranno periodiche tra Mosca e Washington. Riguardo all'incontro tra il presidente russo e il suo omologo americano, ha affermato: «Lavoreremo per preparare le condizioni per lo svolgimento di un incontro tra Putin e Trump». Il ministro russo ha spiegato di aver spiegato alla delegazione americana che l'espansione della NATO rappresenta una minaccia diretta per la Russia, sottolineando di aver confermato all'America che l'adesione dell'Ucraina alla NATO rappresenta una minaccia per la nostra sicurezza nazionale. Lavrov ha anche affermato che il suo Paese non consentirà l'invio di forze di mantenimento della pace in Ucraina. Lavrov ha inoltre annunciato la nomina di ambasciatori tra Mosca e Washington, sottolineando che l'accordo mira a rimuovere le barriere tra le missioni diplomatiche dei due Paesi. Mentre per quanto riguarda la cooperazione economica tra i due Paesi ha affermato che c'è grande interesse ad allentare le restrizioni alla cooperazione economica con l'America. «C'era un grande interesse nel rimuovere le barriere economiche tra Mosca e Washington», ha continuato. A sua volta, il Dipartimento di Stato americano ha annunciato che l'incontro è stato positivo, aggiungendo che le due parti hanno concordato di gettare le basi per una futura cooperazione tra Washington e Mosca e un meccanismo per normalizzare le relazioni tra i due Paesi. La portavoce del Dipartimento di Stato, Tammy Bruce, ha aggiunto in una nota che è stato anche concordato di nominare un team negoziale di alto livello per iniziare a lavorare per porre fine alla guerra in Ucraina.
CONTINUA A LEGGERE
6
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano

Ucraina, Lavrov: "Gli Usa hanno compreso meglio la nostra posizione"
Il Tempo
22:03
Mokka, il fulmine ha fatto centro
Il Tempo
21:29