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Kirk colpito da un proiettile. E nel gruppo Telegram ProPal esultano: "Sionista"
Ieri 10-09-25, 21:52
C'è chi gioisce del proiettile contro un conservatore americano? Sì, il tutto avviene in un gruppo Telegram di ProPal da circa quarantamila followers dal nome “War Zone”. Si chiama Charles James Kirk, detto Charlie, l'attivista politico statunitense di destra colpito da spari al collo durante un evento pubblico nella università dello Utah, la Utah Valley University. «Il sionista americano è stato colpito», «la gente sta capendo che l'unico modo per “parlare” con certi soggetti a utilizzare la loro stessa lingua. Come ho già detto in un altro post oramai le parole non servono più, finiscono soltanto in manganellate e arresti. C'era una narrazione che agiva così nel '38, la fucilazione al muro fu la risposta anche se tardiva e non completa. Si chiamavano nazisti». Sono infiniti i commenti in cui viene elogiata la morte di un uomo solo perché sionista, c'è chi gioisce perché c'è un sostenitore in meno degli ebrei, c'è chi si augura che siano milioni gli episodi simili. Quello a cui abbiamo assistito non è un atto banale, ma è un atto dimostrativo, politico, un segnale molto pericoloso che ci viene confermato dall'immediata reazione e contentezza dei gruppi di estrema sinistra. L'antisemitismo dilaga, nemmeno la morte riesce ad arrestare la propaganda, e oggi essere ebrei o sostenerli diventa sempre più difficile.
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