s
La Russa jr: offerto risarcimento e chiesta giustizia riparativa. Ragazza rifiuta
Ieri 13-11-25, 20:57
Si è svolta davanti alla Gup di Milano, Maria Beatrice Parati, l'udienza preliminare a carico di Leonardo Apache La Russa, figlio del presidente del Senato, imputato di revenge porn insieme all'amico e dj Tommaso Gilardoni per la presunta diffusione di un video sessuale riguardante una ragazza allora ventiduenne. Nel corso dell'udienza, durata circa tre ore, La Russa ha avanzato una proposta di risarcimento economico per ottenere la remissione di querela e ha chiesto di poter accedere a un percorso di giustizia riparativa. Secondo quanto ricostruito, la notte tra il 18 e il 19 maggio 2023 La Russa e la giovane si erano incontrati nel club milanese 'Apophis', frequentato da ventenni della borghesia cittadina; nella denuncia la ragazza aveva riferito di avere bevuto due drink insieme e di non ricordare nulla fino al risveglio, nel letto del ragazzo. Per quei fatti aveva presentato anche una denuncia per violenza sessuale, poi archiviata dalla gip Rossana Mongiardo su richiesta della pm Rosaria Stagnaro, con l'aggiunta Letizia Mannella e il procuratore di Milano, Marcello Viola, al termine di un'indagine durata quasi due anni condotta dalla squadra mobile del capoluogo lombardo. "Leonardo La Russa ha deciso di avanzare le richieste in esame al gip con lo scopo dichiarato (anche attraverso una lettera) di far cessare ogni sofferenza alla ragazza e a lui stesso e far ritrovare pace ad entrambi", hanno spiegato i suoi legali, avvocati Vinicio Nardo e Adriano Bazzoni, sottolineando che l'imputazione riguarda un unico video di cinque secondi che La Russa sostiene fosse stato autorizzato dalla giovane "purché fosse destinato solo a Gilardoni", circostanza che lei non ha smentito dichiarando di non ricordare nulla. I difensori hanno chiesto un termine per depositare la somma su un conto vincolato della Cassa Depositi e Prestiti, come previsto dalla giurisprudenza di Cassazione. "Ci troviamo di fronte a un reato punibile a querela che coinvolge persone giovani e quindi il nostro percorso è quello di far estinguere il reato con una remissione di querela. Questo passa attraverso atti nel solco della giustizia riparativa che è un istituto nuovo, introdotto dalla legge Cartabia e che è fatto apposta per creare dei percorsi che portino poi alla ricucitura dal punto di vista umano e all'estinzione del reato dal punto di vista processuale", ha dichiarato l'avvocato Nardo al termine dell'udienza, spiegando che "è stata fatta un'offerta che la parte offesa non ha accettato, quindi abbiamo chiesto un termine per poterla formalizzare secondo le norme del Codice civile, poi il giudice valuterà se l'offerta è congrua, come diciamo noi, o se non è congrua". Nardo ha aggiunto che "il processo rimane sullo sfondo, se si dovesse fare lo faremmo e chiederemo l'assoluzione perché ci sono assolutamente gli estremi in tal senso". In aula le pm hanno definito l'offerta proporzionata al quadro accusatorio ma insufficiente a estinguere il procedimento senza un passaggio preliminare nel percorso di giustizia riparativa, che potrà essere valutato dal giudice al momento della decisione. "La richiesta di risarcimento è stata categoricamente respinta in quanto noi riteniamo, secondo la nostra valutazione, che siano stati lesi dei diritti protetti dalla Carta Costituzionale e quindi anche la parte offesa ha oggi, per il mio tramite, motivato il perché ha respinto la richiesta, una proposta risarcitoria", ha affermato l'avvocato della giovane, Stefano Benvenuti. "Riteniamo che la normativa prevista da questo tipo di reato, qualora sia accertato, comporti delle ripercussioni gravi alla asserita vittima, quindi per questo motivo l'abbiamo ritenuta non assolutamente congrua". La decisione è attesa per il 17 dicembre, quando il Gup valuterà sia l'offerta in denaro sia la possibilità di ammettere La Russa jr al percorso di giustizia riparativa presso una struttura del Comune di Milano che si occupa di violenza di genere o disporre il rinvio a giudizio. Nella stessa data è attesa la sentenza per Gilardoni, che ha optato per il rito abbreviato.
CONTINUA A LEGGERE
4
0
0
Guarda anche
Il Tempo
Ieri, 21:51
Zelensky a sorpresa tra le truppe di prima linea a Zaporizhzhia
Il Tempo
Ieri, 21:42
Scintille su referendum, Grosso a Nordio "Dica sì a confronto"
Il Tempo
Ieri, 21:36
Bataclan, dieci anni dopo: musica rock e 132 stelle per ricordare vittime
Il Tempo
Ieri, 21:28
Taiwan, Pechino avverte Tokyo: "Intervento militare sarebbe atto d'aggressione"
Il Tempo
Ieri, 20:57
