s

Mondo in ansia per il Pontefice. Pregliasco: "Perché il bollettino preoccupa"
22-02-2025, 21:33
È un quadro critico e in peggioramento quello che si evince dal bollettino medico diramato stasera dalla Santa Sede sulla salute di Papa Francesco. Al termine di una giornata difficile in cui il silenzio non ha lasciato presagire nulla di buono, sono arrivati gli aggiornamenti: il Pontefice "non è fuori pericolo", soprattutto perché ha avuto una "crisi respiratoria asmatica di entità prolungata" e il bisogno sia di "una trasfusione di sangue" che dell'applicazione di "ossigeno ad alti flussi". Informazioni, quelle diffuse in merito al ricovero di Bergoglio al Policlinico Gemelli, che preoccupano perché mettono in luce "una difficoltà di reazione del paziente alla terapia". Lo ha dichiarato il virologo Fabrizio Pregliasco all'Adnkronos Salute. A preoccupare, secondo l'esperto, non è solo la polmonite bilaterale che ha colpito il Pontefice, ma anche "questi problemi di bronchite asmatica di cui già soffriva e che in questo momento non aiutano a migliorare le condizioni del polmone", ha detto l'esperto. Un fattore da non sottovalutare, poi, è l'età di Bergoglio. "È chiaro che in una persona dell'età del Pontefice, con le sue problematiche di salute di base, gli elementi riferiti oggi - la lunga crisi respiratoria di questa mattina e la piastrinopenia, associata ad un'anemia - non evidenziano un percorso di stabilizzazione e guarigione. Per questo motivo i medici hanno parlato di prognosi riservata. Ci auguriamo che Pontefice superi presto questo delicato momento", ha concluso Pregliasco.
CONTINUA A LEGGERE
4
0
0
Guarda anche
Il Tempo
17:09
Con Cariplo "Porte Aperte" per i giovani negli oratori
Il Tempo
17:00
Tg Sport - 24/2/2025
Il Tempo
16:35