s

Roma, 32 gradi all'ombra e nessun taxi a Termini | VIDEO
Ieri 13-06-25, 20:17
Ore 19:31. Alla stazione Termini, principale snodo ferroviario della Capitale, si consuma l'ennesimo atto di ordinario abbandono. 32 gradi all'ombra, afa insopportabile e centinaia di persone bloccate sotto il sole cocente in fila, inutilmente, nella speranza di trovare un taxi che arriverà chissà quando. I marciapiedi antistanti l'uscita di via Marsala e piazza dei Cinquecento si trasformano in forni a cielo aperto, senza un punto d'ombra vero, senza un benché minimo servizio di assistenza. I volti arrossati, i bambini piangenti, gli anziani accasciati sulle valigie. Una città che si dice turistica e accogliente, ma che non riesce a garantire nemmeno un trasporto basilare ai suoi cittadini e visitatori. Questa non è una giornata eccezionale. È la regola. Ogni estate, ogni ondata di calore, ogni evento in città si trasforma in un'emergenza cronica: taxi introvabili, autobus sovraffollati o inesistenti, navette fantasma. Le auto bianche? Molte in ferie, altre assenti, altre ancora bloccate nel traffico infernale. Le app? Inefficaci. La stazione? Un imbuto di disperazione. Dove sono le istituzioni? Perché non si interviene? Roma continua a offrire il peggio di sé proprio dove dovrebbe essere esempio e modello. La Capitale d'Italia, il biglietto da visita per milioni di turisti, ridotta a una trappola d'asfalto e asfissia. (Francesca Mariani)
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0
Guarda anche
La Repubblica

A Mosca hanno tutti perso la bussola
Il Resto del Carlino

Treni sospesi tra Ravenna e Argenta per rimozione ordigni bellici: data e orari
Il Tempo
12:08
La guerra delle narrazioni contrapposte sui social. I numeri
Il Tempo
12:00