s

Estero
Putin propone all'Ucraina la ripresa dei negoziati a Istanbul. Zelensky: "Siamo pronti"
Ieri 11-05-25, 10:33
AGI - Il presidente russo Vladimir Putin ha proposto alla leadership ucraina di riprendere i negoziati di pace, interrotti alla fine del 2022, giovedì prossimo 15 maggio a Istanbul, "senza precondizioni". Lo ha annunciato in un messaggio alla nazione nella tarda serata di ieri dal Cremlino. "Proponiamo che le autorità di Kiev riprendano i negoziati direttamente e senza indugio – ha detto Putin – nella stessa sede in cui si erano svolti in precedenza e dove erano stati sospesi: Istanbul". Putin ha inoltre riferito che nella giornata di domani parlerà con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan per discutere una possibile via di pace e la ripresa dei colloqui diplomatici con l'Ucraina. Secondo il presidente russo, Mosca avrebbe già avanzato in passato diverse proposte per un cessate il fuoco, ma queste sarebbero state "sabotate da Kiev". Putin ha accusato l'Ucraina di aver violato 130 volte la moratoria di 30 giorni sugli attacchi agli impianti energetici e di non aver rispettato quasi 5.000 volte la tregua pasquale. Il leader del Cremlino ha dichiarato che la Russia è determinata a portare avanti negoziati “seri” per affrontare le cause profonde del conflitto e ha lasciato intendere la possibilità di un nuovo tipo di cessate il fuoco, pur non rispondendo esplicitamente alla proposta avanzata dall'Unione Europea. Putin ha anche voluto sottolineare la presenza di alcuni leader europei alle celebrazioni del 9 maggio per l'anniversario della Vittoria, definendola un segnale incoraggiante: “Nonostante minacce e ricatti, alcuni leader europei si sono presentati – come il premier slovacco Robert Fico e il presidente serbo Aleksandar Vucic – e Mosca apprezza il loro coraggio e la loro determinazione”. Il presidente russo ha infine espresso la speranza che, partendo dalla memoria storica e dal rispetto per le sovranità nazionali, si possa in futuro tornare a relazioni costruttive tra Russia ed Europa: “Milioni di europei e alcuni leader indipendenti ricordano ancora cosa ha significato la Seconda Guerra Mondiale. Questo ci infonde ottimismo”. La risposta di Zelensky Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ritiene che la Russia stia iniziando a considerare la fine della guerra in Ucraina, ribadendo che prima deve tuttavia impegnarsi a raggiungere un cessate il fuoco. "È un segnale positivo che i russi stiano finalmente iniziando a considerare la fine della guerra", ha dichiarato Zelensky sui social media. "Il mondo intero lo aspettava da molto tempo. E il primo passo per porre fine a una guerra è un cessate il fuoco", ha aggiunto il presidente ucraino. Le sue dichiarazioni sono giunte poche ore dopo che rivale russo, Vladimir Putin, ha proposto colloqui diretti con Kiev. "Non ha senso continuare a massacrare anche solo per un giorno. Ci aspettiamo che la Russia confermi un cessate il fuoco - completo, duraturo e affidabile - a partire da domani, 12 maggio, mentre l'Ucraina è pronta" per colloqui diretti con Mosca, ha proseguito Zelensky. Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone
CONTINUA A LEGGERE
3
0
0