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Estero
Scambio di insulti tra Zelensky e il Cremlino. Trump: "Non accadrà niente finché non mi incontrerò con Putin"
Oggi 15-05-25, 17:06
AGI - Nessuna svolta sull'Ucraina è possibile finché Donald Tump non vedrà il suo omologo russo Vladimir Putin. A sostenerlo è lo stesso presidente americano. "Non accadrà nulla" fino a quando non ci sarà un incontro a due, ha detto sul volo che da Doha lo portava ad Abu Dhabi. "Non credo che accadrà nulla, che vi piaccia o no, fino a quando io e lui non ci metteremo insieme", ha detto Trump ai giornalisti sull'Air Force One. Intanto i colloqui russo-ucraini a Istanbul sono stati spostati a questo pomeriggio su iniziativa della Turchia. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "I negoziati sono stati spostati alla seconda parte della giornata su iniziativa della parte turca", ha dichiarato Zakharova in una conferenza stampa secondo quanto riportano le agenzie russe. Zelensky arriva in Turchia Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intanto, dopo essere atterrato ad Ankara, è a colloquio con il presidente turco Tayyip Erdogan. Scambi di accuse tra Mosca e Kiev "Sappiamo tutti chi prende le decisioni in Russia", "non conosciamo ancora il livello ufficiale della delegazione russa, ma da quello che vediamo sembra una farsa", ha commentato Zelensky parlando con i giornalisti all'aeroporto turco. Secca la replica del Cremlino: "Lui è un clown, un fallito, una persona senza nessuna istruzione", ha detto Zakharova. Zelensky non andrà a Istanbul Zelensky non parteciperà ai colloqui con la delegazione russa a Istanbul. Lo riferisce l'agenzia AFP citando una fonte ufficiale ucraina dopo la conclusione dei colloqui con Erdogan a Ankara. Il presidente ucraino ha accusato Putin di scarsa serietà e di una mancanza di rispetto per non aver inviato a Istanbul una delegazione dello stesso livello d quella Ucraina. "Ho inviato il ministro degli Esteri della Difesa, il capo dei servizi e la Turchia ci ha incontrato con una delegazione dello stesso livello. Purtroppo la delegazione della Russia non era adeguato. Ho apprezzato la proposta di Trump e lo rispetto, ma il presidente Erdogan con la propria delegazione di alto livello ha mostrato un rispetto che la Russia non ha avuto", ha detto Zelensky. Lavrov attacca Zelensky Per aver chiesto al presidente Vladimir Putin di venire a Istanbul, "Zelensky è stato pietoso". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, incontrando alcuni diplomatici a Mosca. "Zelensky ha fatto dichiarazioni in cui chiedeva a Putin di venire personalmente. Beh, è una persona patetica", ha detto Lavrov. Scetticismo russo sull'esito dei colloqui Entrando nel merito di quello che potrebbe emergere dai colloqui in Turchia, Lavrov ha detto: "Bisogna dare una possibilità ai colloqui tra Russia e Ucraina a Istanbul, ma non c'è alcuna garanzia che avranno successo. Nessuno garantisce che tutto andrà liscio, senza problemi".
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