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Giuliacci annuncia la "burrasca di settembre": caldo addio, la data
Oggi 17-09-25, 21:02
Settembre non smette di sorprendere. Dopo un avvio di mese instabile, l'Italia si prepara a vivere una nuova altalena di condizioni meteo che accompagnerà il Paese fino ai primi giorni di ottobre. A delineare il quadro è il colonnello Mario Giuliacci, che nelle sue ultime previsioni conferma tre fasi ben distinte: prima un anticiclone con temperature sopra la media, poi l'arrivo della cosiddetta burrasca di settembre, e infine un ritorno a condizioni tipicamente autunnali. La prima fase: caldo sopra le medie In un video pubblicato sul canale YouTube MeteoGiuliacci, l'esperto spiega che tra il 18 e il 21 settembre al Nord (con gli effetti che si protrarranno fino al 25 al Sud) sarà l'anticiclone a dominare la scena. Non si tratta del temuto anticiclone africano, ma di un promontorio mediterraneo che riuscirà comunque a sospingere aria calda subtropicale sulla Penisola. Le temperature torneranno a salire, pur senza raggiungere gli eccessi estivi: valori tra 24 e 26 gradi al Triveneto, punte di 30 gradi in Emilia, tra 27 e 29 gradi al Centro, fino a 33 gradi nelle zone interne di Sardegna, Foggiano e Materano. La "burrasca di settembre": piogge e crollo termico Il vero cambiamento arriverà tra il 22 e il 24 settembre, quando le correnti atlantiche faranno il loro ingresso portando piogge e temporali. I fenomeni inizieranno dal Nord, per poi estendersi al Centro e alla Sardegna e infine al resto d'Italia, con la sola eccezione delle regioni ioniche. Oltre ai rovesci, sarà il calo delle temperature a farsi notare: fino a 6 gradi in meno al Nord già da lunedì 22, discesa che toccherà il Centro da martedì 23 e il Sud entro giovedì 25. La terza fase: normalità autunnale Dopo la burrasca, spazio a un'Italia più vicina alla norma stagionale. Tra il 28 settembre e i primi giorni di ottobre nuovi impulsi perturbati atlantici porteranno altre piogge, ma con valori termici finalmente nella media del periodo. Le massime attese: 23 gradi al Nord, 25 al Centro, 26 al Sud, con lievi scarti positivi solo sulle regioni meridionali. Il quadro d'insieme Un settembre che si conferma dinamico, quasi a voler accompagnare gradualmente l'Italia dall'estate all'autunno. Prima il caldo tardivo, poi la sferzata della burrasca atlantica e, infine, il ritorno alla normalità. Un mix che rispecchia il carattere imprevedibile del mese di transizione per eccellenza.
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