s

L'Italia travolge l'Estonia, Gattuso debutta con una cinquina
Ieri 05-09-25, 22:42
Buona la prima per Ringhi Gattuso sulla panchina dell'Italia. La Nazionale mette voglia e grinta in campo e si impone 5-0 con la manita all'Estonia nella terza gara del gruppo I delle qualificazioni europee per i prossimi Mondiali, portandosi a sei punti dietro a Norvegia e Israele, prossimo avversario degli azzurri. Una nazionale schierata dal ct a trazione anteriore, con un 4-2-4 molto offensivo, con Moise Kean al fianco di Retegui e con Zaccagni e Politano sugli esterni. Quindi nonostante l'assenza di Scamacca per infortunio, il ct mette dal 1' entrambi i centravanti a sua disposizione e proprio Kean sblocca la gara e Retegui sigla una doppietta, dopo tanta imprecisione nel primo e un portiere estone Hien grande protagonista. La gara viene poi sigillata da Raspadori, da poco entrato nella ripresa e da Bastoni nel finale. In mezzo al campo ottima la regia di Tonali e Barella, con una difesa attenta composta da Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori e Dimarco a protezione di Donnarumma, superlativo nell'unica occasione dell'Estonia. L'Italia macina gioco ed è molto intraprendente, con un pressing molto alto per non dare respiro all'impostazione dell'Estonia, ma in avanti è mancato l'ultimo passaggio e il gol, con il portiere Hien che si è messo in mostra. Al 3' prima occasione azzurra con Barella che lancia per Politano che scambia con Kean, poi il sinistro dell'attaccante del Napoli viene deviato in angolo. Un minuto dopo ci prova Dimarco con il sinistro ma non inquadra la porta. Al 6' Saliste perde troppo tempo nell'appoggiare di testa e gli ruba palla Kean, ma l'attaccante della Fiorentina non riesce a servire Retegui e si fa rimontare e portare via la palla. La squadra di Gattuso cerca anche con le conclusioni da lontano e all'8' Dimarco manda ancora al lato. Italia ancora pericolosa al 16' con Retegui che prova il sinistro dal limite deviato in angolo. Gli azzurri continuano a spingere e al 21' arriva una doppia conclusione, prima di Zaccagni, parata da Hein, e poi di Dimarco, sul quale è ancora pronto il portiere estone. Il primo pericolo l'Italia lo corre al 24' con Dimarco che rischia nel voler giocare palla a terra con Kait davanti. Al 29' Retegui finisce a terra in area e chiede il penalty ma non c'è niente. Nel finale di tempo ancora Italia pericolosa sugli esterni con Dimarco che crossa da sinistra per Politano che ruba il tempo a Saliste ma di testa manda alto di poco sopra la traversa. Al 38' altra occasionissima con Kean che tocca per Retegui, palla di ritorno per Kean che calcia altissimo da buona posizione all'interno dell'area. Nel finale di tempo altre due possibilità per l'Italia, al 45' Dimarco prova il sinistro ma Hein dice ancora di no e al 46' Retegui di testa costringe ancora Hien al miracolo con la palla che viene deviata, tocca la traversa e finisce in corner. Gli azzurri ripartono con gli stessi 11 nella ripresa e con ancor più voglia di trovare il gol. L'occasione arriva al 54': Saliste di testa mette fuori, ma arriva Tonali che calcia al volo con Hein che in due tempi si oppone ancora. Al 56' ancora il portiere ospite è chiamato in causa dal cross di Tonali che prende una traiettoria strana, ma il portiere dell'Estonia mette ancora in angolo. L'Italia preme sull'acceleratore e al 58' passa meritatamente in vantaggio: cross di Dimarco per Retegui che la tocca di tacco sul secondo palo dove arriva Kean che di testa batte Hein per l'1-0. Lo stesso attaccante della Fiorentina scatenato, sfiora il raddoppio al 59', su un lancio lungo elude la marcatura di Kuusk, calcia a giro a tu per tu con Hein ma colpisce il palo alla sinistra del portiere estone. Al 64' la pressione azzurra si infrange ancora sul portiere avversario con il colpo di testa in volo d'angelo di Zaccagni respinto in tuffo. Al 65' ancora l'esterno offensivo della Lazio si smarca al limite e tenta la conclusione a giro che sfiora il palo. Gattuso decide di cambiare e inserisce Cambiaso per Dimarco e Raspadori per Zaccagni. Al 67' l'esterno della Juventus subito protagonista con un cross per Retegui che di testa manda di poco al lato. Al 69' l'attaccante ex Atalanta, oggi all'Al-Qadisiya in Arabia Saudita, sigla il 2-0: pressione dell'Italia per vie centrali, combinazione Raspadori-Retegui l'attaccante che calcia di piatto dal limite dell'area battendo Hein con un colpo da biliardo. L'Italia non si ferma, Estonia in balia degli azzurri ora e al 71' arriva il tris proprio con il neo entrato Raspadori che sul cross di Politano, in tuffo di testa trova l'angolino e fa 3-0 con un'azione tutta 'napoletana', anche se Jack si è appena trasferito all'Atletico Madrid, partita da Di Lorenzo. L'estonia si fa pericolosa al 73' ma un grande Donnarumma si oppone prima su Sappinen e poi su Ainsalu che si mangia il gol in tap-in. Gattuso inserisce altre forze fresche con Locatelli e Orsolini per Tonali e Politano. L'Italia cerca di andare ancora in gol, visto che Israele sta vincendo largamente con la Moldova. All'84' pericoloso Orsolini con una deviazione in sforbiciata che viene deviato da un difensore prima ancora di arrivare in porta. L'Italia cala il poker all'89' con la doppietta dell'ex Atalanta che segna di testa sull'invito di Cambiaso. L'Estonia non regge più e i gol diventano cinque al 92' con Bastoni, altro ex Atalanta, che batte Hein di testa sugli sviluppi di un corner. Ottima prestazione, soprattutto nel secondo tempo per l'Italia, un buon viatico in vista di Israele.
CONTINUA A LEGGERE
6
0
0
Guarda anche
Corriere dello Sport

Finalmente un'Italia di 11 Ringhio. Gattuso, formidabile iniezione di adrenalina
Il Tempo
Ieri, 23:00
Pokerissimo azzurro con l'Estonia, buona la prima per Gattuso
Il Tempo
Ieri, 22:42
L'Italia travolge l'Estonia, Gattuso debutta con una cinquina
Il Tempo
Ieri, 22:21
Sorpresa di settembre. Giuliacci: "Caldo estivo ma...". I giorni da segnare
Il Tempo
Ieri, 21:39