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L'imam Hannoun e la moschea, FI: "Salis vigili e i magistrati aprano un'indagine"
Oggi 13-08-25, 12:19
Il caso di Mohamed Hannoun sollevato dal Tempo sta agitando la regione Liguria e in particolare la città di Genova, terra in cui lui orbita anche grazie al Centro Culturale islamico e alla fondazione «La Cupola d'oro», sanzionata dagli Usa: «Il 7 ottobre 2024, il Tesoro ha designato Hannoun per aver materialmente assistito, sponsorizzato o fornito supporto finanziario, materiale o tecnologico, o beni o servizi a sostegno di Hamas. La Cupola d'Oro è un'organizzazione benefica fittizia creata per sostenere Hamas». Ed è per questo che Angelo Vaccarezza, consigliere regionale della Liguria in quota FI ha deciso di alzare i toni e chiedere chiarezza: «Dopo il quadro emerso sulle pagine del Tempo sulla figura di Mohamed Hannoun, segnalerò alle forze dell'ordine il Centro Culturale islamico di Genova che fa capo a lui e chiedo al sindaco Silvia Salis di vigilare anche sulla regolarità urbanistica, verificando che l'attività che viene praticata lì abbia tutte le caratteristiche idonee, tra cui l'accatastamento come luogo di culto. La Cupola d'oro, peraltro, associazione registrata in Italia e guidata da Mohammad Hannoun, è già finita più volte sotto la lente di ingrandimento dell'antiterrorismo italiano e le sue dichiarazioni obbligano, anche se purtroppo bisogna dire obbligherebbero, una presa di distanza netta da parte di ogni istituzione democratica. Personalmente mi aspetterei a breve provvedimenti giudiziari nei suoi confronti, ma questo non basta: ora è il momento di fare un passo in più ed è quello che farò alla riapertura dell'attività istituzionale dell'assemblea Legislativa Ligure, chiedendo un ampliamento delle competenze della commissione antimafia regionale affinché diventi anche antiterrorismo e consenta attività concrete alla Regione anche in questo campo, perché è noto che la loro attività sia sempre più sinergica». Questo perché, sempre sulla pagina della moschea, vediamo un video in cui in una pazza gremita, al grido di «Free Palestine» si dice, con Hannoun accanto: «Grazie a tutti per essere qua e ad Hannoun e la sua associazione per aver organizzato questo piccolo corteo. Ci siamo già visti a inizio novembre all'indomani della votazione al consiglio di sicurezza dell'Onu dove l'Italia in una maniera codarda ha obbedito agli ordini di Washington astenendosi dal chiedere un cessate il fuoco a Gaza e nei territori occupati. L'Italia lo ha fatto semplicemente per obbedire agli ordini di Washington che sostiene Israele con i bombardamenti che porta avanti da un mese oramai sulla popolazione civile. Ed è veramente sbagliato secondo me parlare anche di conflitto». Quel Centro Culturale è il luogo in cui Hannoun ha parlato nel video esclusivo che ha lanciato il Tempo in cui lui negava il 7 ottobre dicendo che «abbiamo visto l'atteggiamento del nostro governo italiano, europeo, americano e di alcuni paesi arabi che si sono schierati a favore di Israele, che si mettono a piangere per le vittime. Addirittura, hanno raccontato una falsità per paragonare Hamas all'Isis. L'Isis ha decapitato le teste di innocenti bambini, anzi anziani e donne. E lo stesso sta facendo Hamas a Gaza? No, questa è una falsità e lo dico a bocca piena. Una falsità raccontata dal portavoce dell'esercito israeliano per attaccare mediaticamente la resistenza palestinese». Possibile che il Centro islamico sia ancora aperto? E che l'amministrazione targata Pd non intervenga?
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Il Tempo
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